PINO - Vita accidentale di un anarchico

Film documentario animato sulla storia di Giuseppe Pinelli.
Trama: Una sera del 1969, poco prima di Natale, due bambine tornano a casa pensando di trovare il padre, invece trovano dei poliziotti che stanno perquisendo il loro appartamento, gettando tutto per terra, persino i regali di Natale che i genitori avevano nascosto. Quella sera le due bambine scoprono che Babbo Natale non esiste e che il loro padre, Pino, non tornerà a casa.
Giuseppe Pinelli, noto come Pino, fu infatti accusato di aver fatto esplodere la bomba della strage di Piazza Fontana, che causò molte vittime e cambiò per sempre la storia italiana. Ma lui era innocente, e per dimostrarlo, sua moglie Licia lottò duramente insieme a molti altri e Pino divenne simbolo della ribellione all’ingiustizia.

“Una storia che da “piccola” e privata si è fatta via via simbolo universale di ingiustizia”. (Il Corriere della Sera)
“Un’animazione che rende questa storia quasi una favola da raccontare ai bambini”. (TaxiDrivers)
"È un film necessario che vale da solo più di dieci inchieste, più di dieci saggi.” (Palermo Today)

La storia di Giuseppe Pinelli è già stata raccontata in molti libri e soprattutto nell'opera teatrale di Dario Fo. Qui però è narrata attraverso gli occhi delle figlie. L'inedito punto di vista delle bambine permette di entrare gradualmente in un quadro complesso e intricato, punteggiato di verità nascoste: man mano che le due crescono, aumenta anche il loro livello di consapevolezza, s’infittisce l’insieme di informazioni, si articola il discorso politico e il contesto storico. La storia personale di Pinelli si sviluppa insieme all’evoluzione degli accadimenti storici di cui quella storia è riflesso: le contestazioni a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, la strage di Piazza Fontana, la “strategia della tensione”, l’Europa divisa in due blocchi. Per chi già sa di Pinelli, il racconto delle figlie permette di esplorare, insieme al contesto politico, anche quello emotivo, famigliare e dunque più intimo. Per la prima volta non si racconta solo della sua morte, ma anche la sua vita, le sue idee, i suoi affetti.

Regia: Claudia Cipriani - sceneggiatura: Niccolò Volpati con la collaborazione di Claudia e Silvia Pinelli - disegni: Luca Magnante - montaggio : Claudia Cipriani - voci: Olimpia Lanzo, Alessandra Pasi, Tommaso Russi - interpreti: Mara Grazioli, Roberta Lombardi, Tommaso Russi, Alida Volpati - musiche: Massimo Latronico - audio: Massimo Parretti - titoli: Ramona Mismetti - ufficio stampa: Arianna Monteverdi

  • PINO - Vita accidentale di un anarchico

    1h 8m

    Una sera del 1969, poco prima di Natale, due bambine tornano a casa pensando di trovare il padre, invece trovano dei poliziotti che stanno perquisendo il loro appartamento, gettando tutto per terra, persino i regali di Natale che i genitori avevano nascosto. Quella sera le due bambine scoprono ch...